Cosa, Come, Dove, Quando nel Verde della Toscana


I Castelli del Chianti Fiorentino
 

Greve in Chianti

Castello di Montefioralle
Montefioralle, uno dei più interessanti villaggi chiantigiani, sulla cima di un colle che domina Greve in Chianti a 366 m. di altezza, è in realtà un antico castello posto a difesa della valle del Greve attorno a cui si formo il borgo fortificato e poi il paese. Anticamente si chiamava Monteficalle ed appartenne ai Buondelmonti, fu incendiato nel 1325 da Castruccio Castracani, e poi più volte ricostruito. L’abitato conserva imponenti parti delle mura e torri del castello, su cui nel corso del tempo si sono addossate le case. In cima vi è la chiesa di Santo Stefano che all’interno conserva pregevoli dipinti. Negli immediati dintorni merita una visita la caratteristica pieve romanica di San Cresci (XII sec.). Montefioralle è inoltre il luogo di origine della famiglia di Amerigo Vespucci.

Castello di Mugnana
Si trova sulla via che da Strada in Chianti raggiunge Dudda e Lucolena. Viene considerato uno dei meglio conservati di tutto il territorio chiantigiano. Fu un caposaldo del sistema di fortificazione attorno a Firenze. Appartenne agli Amidei, agli Strozzi, ai Ginori, ai Crespi.

Castello di Querceto
Dopo il borgo di Dudda sulla via che conduce a Strada in Chianti. Di origini molto antiche, addirittura del periodo longobardo, fu sempre posto a difesa delle strade che collegano la Vald’Arno alla Val di Greve. Dal 1895 appartiene alla famiglia François.

Castello di Uzzano
Sopra Greve. Di antica origine, nel 1269 fu assaltato e semidistrutto dai Ghibellini, poi ricostruito più volte. Delle originali strutture restano soprattutto le grandiose mura. E’ il luogo di origine di Niccolò da Uzzano che fu uno dei capi della Repubblica Fiorentina nel XIV secolo.

Castello di Vicchiomaggio
Su di una deviazione della strada Chiantigiana, prima di arrivare a Greve. Di remote origini, forse il X sec., appartenne ai Buondelmonti e agli Scolari. Delle antiche strutture conserva una torre e parti delle mura.

Barberino Val d’Elsa

Castello di Linari
Il minuscolo borgo di Linari (m.225) è uno dei più suggestivi angoli dell’intera campagna fiorentina. Nel castello, di origine medievale, nel secolo scorso e seguendo la moda romantica del tempo, furono aggiunti elementi neogotici che tuttavia gli conservano un certo fascino. Nella chiesa di Santo Stefano sono conservate una “Madonna col Bambino” di Neri di Bicci, e una “Madonna col Bambino e due Sante” di scuola fiorentina del XIV secolo.

San Casciano in Val di Pesa

 

Mura di San Casciano
Le mura di San Casciano in Val di Pesa sono resti dell’imponente opera di fortificazione iniziata nel 1343 da Gualtieri di Brienne e continuata nel 1355 dalla Signoria di Firenze. Il castello fu poi rifortificato nel XVI secolo da Cosimo I.


CHIANTI SENESE
 

Castellina in Chianti

La Rocca
Al centro del paese, sede dell’Amministrazione Comunale, si erge il possente edificio della Rocca che faceva parte delle opere di fortificazione quattrocentesche. Fu restaurato e restituito all’abitabilità negli anni ‘30.

Gaiole in Chianti

 

Castello di Cacchiano
In località Monti in Chianti. Da sempre proprietà dei Ricasoli, concessa nel 1167 da Federico Barbarossa, fu nel 1203 aggregato ai territori fiorentini. Nel 1478 fu assaltato e distrutto dagli Aragonesi, ricostruito, fu nuovamente semidistrutto nel 1529. La successiva ricostruzione gli fece perdere definitivamente il carattere di fortezza. Della costruzione conserva parti delle mura, la porta d’entrata e alcune finestre arcuate.


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