Cosa, Come, Dove, Quando nel Verde della Toscana


SULLE COLLINE ETRUSCHE

Partendo da Firenze il sito di rilevanza etrusca più vicino è Sesto Fiorentino ad appena 6 km. E' un grosso centro noto fin dal XVIII sec. per la produzione di squisite ceramiche i cui esempi migliori si possono ammirare nel Museo Ceramico di Doccia. Nella frazione collinare di Quinto si possono visitare due eccezionali tumuli etruschi. Chi volesse fermarsi in zona può approfittare dell'ottima cucina toscana del Ristorante Ulivo Rosso (viale dei Colli Alti - Strada per Monte Morello - tel. 4481890) situato in una casa colonica che probabilmente nel 1300 fu mulino dell' antica famiglia Ginori. Da Sesto, raggiungendo la via Pistoiese, si può facilmente arrivare a Poggio a Caiano per dare un occhiata alla splendida Villa Medicea e poi proseguire per Comeana dove ci sono, a breve distanza l'una dall'altra, le due tombe etrusche del Boschetti e di Montefortini. Lungo la strada che si inerpica per le colline si trova poi Carmignano, piccolo capoluogo di una terra felice che produce nobili vini di grandi tradizioni, come l'omonimo Carmignano, e un rinomato olio estra vergine d'oliva. In suggestiva posizione dopo si trova Artimino, un minuscolo paesino all'interno di antiche mura con di fronte la scenografica Villa Medicea La Ferdinanda detta anche la "villa dei cento camini" che all'interno ospita un interessantissimo Museo Etrusco. Per bellissime colline si discende fino al borgo di Lastra a Signa, un tempo famoso per la lavorazione della paglia. Si dà un'occhiata al centro storico con le antiche Mura e allo Spedale di Sant'Antonio, forse progettato da Brunelleschi.

I TUMULI DI QUINTO FIORENTINO

A Quinto, nel comune di Sesto Fiorentino sono da vedere le due eccezionali tombe etrusche dette la Montagnola e la Mula. La più imponente è la Montagnola, risalente al VII e VI sec. a.C., che si presenta come un gran tumulo dal diametro di settanta metri a cui si accede all'interno per un dromos con le pareti sostenute da blocchi calcarei. Sul vestibolo si affacciano due piccole celle e, in fondo, una camera circolare con al centro un massiccio pilastro in pietra tufacea. All'interno della tomba fu trovato poco materiale poichè in epoche lontane venne saccheggiata. (Viale F.lli Rosselli 95 orario: martedì, giovedì 10-13; sabato e domenica 10-13; 17-19).A poca distanza c'è la Mula, meno imponente e senza pilastro centrale nella camera circolare (Via della Mula 2: martedì 10-12, sabato 10-12; 17-18,30).

COMEANA ED ARTIMINO : INSEDIAMENTI ETRUSCHI

A Comeana si trovano due tombe etrusche. La prima, quella detta del Boschetti, è vicino al Cimitero, ed è formata da un vestibolo rettangolare lastricato a cui si arriva per un cortissimo corridoio; manca il tumulo distrutto da lavori agricoli (ingresso libero). La seconda, quasi in paese, è detta del Montefortini, ed è un tumulo di settanta metri di diametro con un vestibolo con pareti di arenaria e calcare a cui si accede per un lungo e largo corridoio (via Montefortini 43 - orario:tutti i giorni 9 - 12 - lunedì chiuso).

Ad Artimino, alcuni ritrovamenti, hanno permesso di localizzare un consistente insediamento etrusco. Nel Museo Archeologico sono esposti i reperti trovati  (via Papa Giovanni XXIII, 5 - tel. 055/87181124 - orario dal lunedì al venerdì ore 9 - 13 ; sabato ore 9 - 13/15 - 19 - domenica ore 9 - 12, 30 - mercoledì chiuso).


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