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Cosa, Come, Dove, Quando nel Verde della Toscana |
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SAN GIMIGNANO Una delle più belle cittadine della Toscana e d'Italia, famosa in tutto il mondo per le sue splendide torri che da un colle (alto 324 m.) dominano la Val d'Elsa. Di origine certamente etrusca, prende il nome dal Vescovo di Modena Gimignano morto nel 387. Nel XII sec. fu libero Comune e si trovò spesso coinvolta in guerre con le città vicine e nella feroce disputa che divise due potenti famiglie cittadine: gli Ardinghelli, guelfi, e i Salvucci, ghibellini. Nel 1300, dopo la visita di Dante Alighieri ambasciatore della Lega Guelfa fiorentina, si sottomise a Firenze. Una delle fortune di San Gimignano fu quella di trovarsi sulla Via Francigena e per questo si sviluppò come mercato agricolo che diede ricchezza e prosperità alla città. Grazie a ciò furono costruiti bellissimi edifici, le torri e le case-torri delle famiglie più ricche. Ancora oggi la cittadina mantiene l'aspetto formatosi in quel periodo anche se rimangono soltanto quindici torri delle settantadue che erano nel Trecento; ciò nonostante mantiene sempre l'appellativo di "Città dalle belle Torri". Una visita del paese comincia dalla superba Piazza della Cisterna, che prende il nome dal centrale pozzo duecentesco, circondata da bellissime case patrizie e dalle due torri gemelle degli Ardinghelli (XI Sec.). Un passaggio immette nelle Piazza del Duomo, anche questa racchiusa da bei palazzi e da alte torri. Di particolare nota il duecentesco Palazzo del Podestà, il Duomo, detto anche la Collegiata (XII sec.). L'interno del Duomo offre la visione di splendidi affreschi sul Vecchio e Nuovo Testamento di Bartolo di Fredi e Barna Senese (XIV Sec.) e altre opere del Ghirlandaio, di Benedetto da Maiano e un impressionante Giudizio Universale di Taddeo di Bartolo. Accanto alla Chiesa una Loggia ospita su una parete un Annunciazione di Domenico Ghirlandaio. Degno di menzione anche il Palazzo del Popolo (finito nel 1288 e successivamente ampliato) che ospita gli interessantissimi Musei Civici. Di grande valore anche Il Museo di Arte Sacra e il Museo Etrusco in Piazza Pecori. Gli appassionati di vita animale possono visitare il Museo Ornitologico (nell'Oratorio di San Francesco in via Quercecchio) e gli amanti delle curiosità non perderanno l'occasione di vedere l'interessante nonchè truce Museo di Criminologia Medievale (in via del Castello) oppure il Museo di Arti e Mestieri (in Viale Roma). Da ricordare che i vigneti che circondano il paese danno le uve da cui si produce la celebre ed ottima Vernaccia di San Gimignano, un vino di grandi tradizioni a DOCG dal colore giallo dorato, dal sapore secco, fresco e armonico che ricorda il profumo delle mandorle fresche particolarmente indicato per i piatti di pesce e di crostacei ( va servito fresco, sui 10° di temperatura). |
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FIRENZE |
