Cosa, Come, Dove, Quando nel Verde della Toscana


San Miniato e il Bianco di San Torpé

San Miniato, già in provincia di Pisa, una delle più belle ed interessanti cittadine della Toscana. Le sue origini si fanno risalire agli etruschi e in epoca romana divenne presidio militare. Fu vicariato imperiale ed ebbe fra i vicari il germanico Ottone I a cui si deve il vecchio nome di San Miniato al Tedesco. Ospitò la famiglia della celebre Contessa Matilde, il Barbarossa ed altri re ed imperatori. Nel 1367 passò sotto il dominio della Repubblica Fiorentina. San Miniato è tutta da vedere: le sue chiese (fra le quali spiccano il Duomo del XIII sec., San Francesco del 1276, San Domenico già ricostruita nel 1330), i palazzi medievali e rinascimentali (splendido il Palazzo del Seminario con le facciate dipinte), le piazze, le stradine, il Museo Diocesano, ed ancora l'imponente Torre di Federico II che si vede da ogni dove. Inoltre San Miniato è zona di produzione di buoni vini fra i quali l'antico (esiste dal 200 a.C.) Bianco Pisano di San Torpè a denominazione d'Origine Controllata di colore bianco paglierino, profumo fragrante intenso e persistente, sapore secco, armonico con leggero gusto amarognolo. Viene prodotto anche, con opportuno invecchiamento nella versione Vin Santo. Il nome Torpè si riferisce al primo martire cristiano di Pisa le cui reliquie sono conservate nella chiesa pisana che porta il suo nome. Gli appassionati di Bacco lo possono trovare rivolgendosi alle fattorie in zona che lo producono.


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