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Sergio Onorati
i secondi 40 anni
ISBN 978-88-97060-94-9
Formato: 13 x 20
Pagine: 220
Prezzo: Euro 16,00
 Scheda
Editoriale
Un’interessante testimonianza su quello che significa
emigrare all’estero, alla ricerca di quel “meglio” che non
si trova nel proprio Paese. Spesso i media mostrano
l’emigrazione come uno sbocco di sicuro successo e il
perfetto raggiungimento dei propri sogni… purtroppo non è
sempre così. Sergio Onorati, forte di una lunga permanenza
in Austria, mostra il rovescio della medaglia raccontando le
enormi difficoltà dell’adattamento, i sacrifici, le
sofferenze e gli inevitabili fallimenti.
Con pacatezza e senza astio, uno sguardo diretto e
appassionato sul fenomeno che ogni anno spinge migliaia di
giovani, e anche meno giovani, a lasciare l’Italia in cerca
di una vita migliore.
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Sergio Onorati
nasce a Matera il 1971 ed all’età di 9 anni si trasferisce in
Toscana, sua regione di adozione.
Dopo una ventennale carriera professionale di
geometra, prima come privato poi come dipendente pubblico, alla
tenera età di 40 anni si trasferisce con la famiglia in Austria dove
attualmente lavora come arredatore.
La sua nuova vita da espatriato gli ha permesso di
scoprire la passione della scrittura che alterna a quella per il
trombone, durante il tempo libero. |
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Biblioteca Comunale di Greve
in Chianti
Presentazione del libro di
Sergio Onorati
i secondi 40 anni
Sabato
10 febbraio 2018
ore 11 |
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12 marzo 2018
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Un
libro scorrevole e ben scritto che fa riflettere
sulle tante difficoltà che si trova ad affrontare
chi decide di lasciare il proprio paese in cerca di
una vita migliore.
Il
lettore riesce a vedere l'attualissimo fenomeno
dell'emigrazione con gli occhi di chi per scelta ha
deciso di andarsene.
Attraverso la testimonianza dell'autore si capisce
che le opportunità che si possono avere fuori
dall'Italia, tanto decantate dai media, spesso sono
solo un'illusione.
"Volere è potere" non sempre è possibile.
I
risultati si possono raggiungere ma il percorso è
pieno di ostacoli.
Elisa Pettini
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11 marzo 2018
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E’ nato un nuovo
scrittore!
Il libro è ben scritto
e scorre molto bene. All’inizio sembra un libro più
leggero, dopo viene fuori tutta l’umanità del
personaggio, con l’angoscia, la paura di non farcela
e la ricerca caparbia della felicità anche nelle
piccole cose. Mi è molto piaciuto.
E’ un libro originale,
non mi sembra di aver visto o letto molti libri che
raccontano la storia e la fatica degli italiani che
decidono l’espatrio. Nonostante i 30 milioni di
italiani che sono emigrati dall’unità di Italia a
oggi, non c’è molta letteratura su questo fenomeno
enorme. Viste le dimensioni, racconti come questo
dovrebbero costituire il filone principale del
romanzo italiano. Spero che questo sia l’inizio.
Roberto
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10
marzo 2018
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Un
libro di piacevole lettura, ho riscoperto la voglia
di leggere, in alcune pagine mi sono concesso delle
risate e in molte altre delle importanti
riflessioni. Bravo Sergio hai descritto una realtà
dell’immigrazione nei Paesi così detti sviluppati
che non conoscevo.
Complimenti,
Loredano
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