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Myriam Caroleo Grimaldi

Apologia

Biografia del Diavolo

ISBN 978-88-97060-17-8
Formato: 13 x 20
Pagine: 404

Prezzo: Euro 18,00

 

 

 

 

Scheda Editoriale

 

 

 

 

“(…) Eccomi, sono qui davanti a voi, unico comparso. Come allora, ancora oggi.

Sono qui e vi sto narrando io di come voi siete fatti, delle vostre origini, della mia fatica e della mia perseveranza.

Artefice di nulla e vittima di qualcosa che in realtà non mi apparterrebbe, ma di cui comunque partecipo come creatura di voi stessi: nato dalle vostre paure ed anche dalle vostre speranze. Ho solo voluto un mondo libero in cui anche io potessi essere qualcosa.

POTETE BIASIMARMI PER QUESTO?

Davvero vorreste condannare chi ha lottato insieme al genere umano, chi per questo è già stato punito ed anche ora lo è?”

“Vi vedo: tutti insieme (…) riuniti in questo Tribunale aperto allo sguardo delle stelle, l’ultimo sguardo che gli astri possono dare; e mi rammarico perché, anche in questo momento, continuo ad assistere alla vostra passività distruttiva, alla vostra perenne indifferenza egoista. Ho lottato per farvi diventare Uomini e vi ho invece visti tornare meri esseri viventi, asserviti al banale ciclo biologico (....) Sono stato il creatore delle parole, proprio io: un essere senza nome.”

“(...) Sono le parole ad avervi reso quello che siete: prigionieri del sapere, che detestate e vi sentite smarriti nei silenzi dei misteri della vita. (...) Ho assistito alle vostre guerre, fatte di sangue, rovina, crudeltà (...) Sono stato al comando di truppe, al patibolo - molte volte - nei campi di concentramento, nei vostri tribunali.

Ovunque: IO C’ERO (...)”

 

 

Myriam Caroleo Grimaldi

Avvocato penalista del foro di Roma. È iscritta alla Laurea Magistrale della facoltà di Lettere e Filosofia – studi teorico critici - presso l’Università di Roma "La Sapienza".

È autrice di altre tre pubblicazioni, come vincitrice di premi letterari per autori inediti.

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Sintesi del Libro

di Myriam Caroleo Grimaldi

 

è il rovesciamento del giudizio universale: Dio ed il Diavolo siedono al banco degli imputati, dinnanzi ad un tribunale di anime superstiti, che si trovano a dover giudicare l'operato del Creatore e di Lucifero, in un panorama del tutto apocalittico, dove, oramai, la terra ed i suoi paesaggi non rappresentano altro che un lontano ricordo.

 

A comparire, però, sarà il solo Lucifero, che si troverà a dover raccontare dal suo punto di vista, tutto ciò che è stato dalla creazione di se stesso a quella degli uomini, alla nascita terra e della sua forma, fino al susseguirsi degli eventi che avrebbero condotto l'umanità all'apocalisse.

 

È la rivisitazione del personaggio di Lucifero, che vuole emergere per quello che, nella realtà di una interpretazione logica ed anche fedele delle sacre scritture (Lucifero è il più bello degli angeli, il male, poi, viene descritto come una mancanza di bene, dovuta al fatto che l'uomo è nato da nulla, ed è questa sua porzione che lo induce al peccato), Lucifero rappresenta. 

 

Lucifero diventa il custode degli uomini subito dopo l'esilio di Adamo e di Eva, che Dio aveva voluto perdonare. Il castigo divino, infatti, avverrà solo successivamente, allorché  Lucifero tenterà di convincere gli uomini, che egli stesso aveva contribuito a creare, a sfidare Dio ed i suoi angeli, per recriminare la propria libertà di agire: sarà questo a provocare la sua condanna ad essere dimenticato e definitivamente cancellato dalla memoria terrestre. Lucifero verrà fatto precipitare fino al centro della terra, che si sarebbe arrotolata attorno al suo corpo, come un foglio di carta con su scritto qualcosa di sbagliato. Fino a quando il Diavolo, per la sua forza di volontà, non ne sarebbe riuscito a riemergere.

 

I personaggi che si susseguono, Teofilo, il vescovo detto L'Altro, il Cardinale, La madre, Carlo, sono parte di una umanità sconfitta, inquieta, alla resa dei conti con le proprie coscienze. Credere in Dio è farlo negli uomini, che ne rappresentano l'immagine visibile, tangibile, materiale. Smettere di credere, cosa semplice in un mondo di sovrastrutture e di indifferenza, è l'inizio dello sgretolarsi della dignità umana dell'imago dei, come essere superiore, posto a metà strada, tra il genere divino e gli animali.

 

Eppure, nelle profondità abissali dei destini di ognuno di loro, si nascondono retaggi intimi che servono a comprenderne non solo le fragilità, ma sopratutto la possibilità, incondizionatamente umana, di amare: Teofilo per Milesia metterà in discussione tutta la sua vita; L'Altro cercherà conforto in un dialogo rubato con una suora mai vista, e nelle sue parole troverà la forza per affrontare Lucifero; il Cardinale avrà amato il suo Carlo come l'unica cosa importante di una vita fasulla, ipocrita, in cui nessuno sa qual è il tuo nome nativo, ma solo di un ruolo che di divino non ha niente.

 

Sant'Agostino diceva che l'incontro con Dio avviene alla fine di un cammino tortuoso, che procede fino all'incontro del sé: solo incontrando se stessi si incontra Dio, che è la prova della nostra stessa esistenza.

 

Per questo, nel dubbio, quando l'uomo perde l'orientamento, si concretizza il primo momento dell'Apocalisse: Dio esiste perché lo si crede esistente, ma se Dio, di cui noi rappresentiamo l'immagine, cessa di farlo, di esistere, allora anche noi cominceremo inevitabilmente e senza scampo a perdere coscienza di ciò che siamo, fino a trovarci inutilmente sulla terra: senza uno scopo l'uomo sparisce.

 

I personaggi indicano il cammino verso la presa di coscienza, che non può prescindere dal dubbio, perché, il dubbio fa parte integrante dell'essere uomo.
 

L'Uomo non è nato solo per se stesso, non avrebbe - se così non fosse - la parola. Nel confronto tra i personaggi che si susseguono, si delinea la personalità di ognuno di loro ed il loro destino ultraterreno che si intreccia e si inserisce nel nucleo di vicende personali.

 

La fine è un nuovo inizio, un nuovo mondo, che oggi stiamo vivendo, come discendenti di Teofilo e di Milesia, eredi di Adamo e di Eva in senso profondo, i secondi a mangiare il frutto della conoscenza che porta con sé il dubbio, ricchi di un gene che partecipa di Dio come anche di Lucifero, senza il quale l'uomo avrebbe avuto tutto in modo assoluto, senza, però, poter conoscere davvero né se stesso e neanche lo avrebbe fatto  della propria condizione: la mancanza di qualcosa porta speranza, porta sopratutto a riconoscere ciò che non si ha, ad apprezzarlo, ad averne, semplicemente, consapevolezza.

 

 

 

IL TEMPO

Roma

 

25 aprile 2012

 

Articolo di

Tiberia De Matteis

Al Teatro Quirinetta la biografia del diavolo

Protagonista nel ruolo di Lucifero l'attore Gennaro Cannavacciuolo

Voce narrante di Martineze

 

IL MESSAGGERO
CRONACA di

ROMA

 

24 aprile 2012

 

Articolo di

Maria Serena Patriarca

Al Quirinetta la rappresentazione dell'opera di Caroleo Grimaldi

 

Lucifero sul palco

applausi e cin cin

 

Corriere della Sera

Roma

 

23 aprile201112

Quirinetta

Metti il diavolo in palcoscenico

 

 

Un reading teatrale di un cast d’eccezione, per ripercorrere l’avvincente trama dell’ultima opera dell’avvocato penalista romano.

 

Interpretato da:

 

Francesca Benedetti – Voce Narrante

Gennaro Cannavacciuolo - Lucifero

Enzo Provenzano - Il Vescovo

Tata Ceccano - Il Cardinale

Giovanni Deanna - Teofilo

Laura Boriato - Milesia

 

Costumi di Patrizia Pontesilli

 

Roma - Teatro Quirinetta

Via Minghetti, 5

 

R.S.V.P.

 

06 85355555 - 366 5401623

eventi @ agnescomunicazione.it

 

Appuntamento con l'autore:

Myriam Caroleo Grimaldi presenta il suo libro APOLOGIA

di Maurizio Pizzuti

http://www.youtube.com/watch?v=HidywFaG_VI

LA DOMENICA DEL CORRIERE

febbraio 2012 - spazio Libri

 

venerdì

10 febbraio 2012

http://ladomenicadelcorriere.biz/libri/89-libri/701-libri-apologia-biografia-del-diavolo-di-myriam-caroleo-grimaldi-edizioni-edarc-2011

RDS - RADIO DIMENSIONE SUONO

 

Intervista di Alessandra Rotolo all'autrice di Apologia - Biografia del Diavolo, Myriam Caroleo Grimaldi

 

giovedì

2 febbraio 2012

http://www.rds.it/pages/libri/interviste?pagina=1
 

CLICCA SUL LINK

PER ASCOLTARE L'INTERVISTA IN MP3

TEATRO QUIRINETTA - ROMA

 

23 APRILE 2012

ore 20.45

 

APOLOGIA-BIOGRAFIA DEL DIAVOLO

**Coming soon**
In scena: Lucifero, Voce narrante, il Vescovo

"FONDAZIONE BIAGIO AGNES"

RAINEWS

31 gennaio 2012

intervista di Luce Tommasi a Myriam Caroleo Grimaldi

 

http://altrevoci.blog.rainews24.it/2012/02/01/
diavolo-e-superstizione/

 

recensione del libro

Apologia

di Myriam Caroleo Grimaldi

 

di Lucilla Quaglia

 

Il Messaggero

rubrica IL LIBRO

 

21 novembre 2011

 

 

 

http://apologiabiografiadeldiavolo.blogspot.it/

 

 

Radio Manà Manà

All News 24

89.100 FM

 

Via Flaminia, 342/b

Roma 00196

Tel. 06.3243526

Tel. 06.3231811

 

 

 

 

http://blog.radiomanamana.it/lavvocato-del-diavolo/

 

file audio intervista Apologia

 

http://www.radiomanamana.it/podcast/?prog=483

 

 
 
La lettera di presentazione
di Alberto Bevilacqua
 
Sono approdato alla scrittura muovendo dallo studio dell’Astrofisica. Mi incantava osservare per lungo tempo le stelle, gioielli antichi che sfidavano con la luce  il buio della notte. Entrava in campo un’ombra che era la materia oscura. Mi soffermavo a guardare le ombre sulla terra, e pensavo che alla fine la proiezione di noi stessi e dei nostri corpi altro non era che il risultato del conflitto eterno tra la luce e il buio.
Era dunque la vita stessa l’esito di una battaglia eterna che contrapponeva i due poli assoluti, la luce e il buio, così come il male e il bene.
E’ dal buio che il Dio della genesi estrae la luce, e pertanto potrebbe non  essere intellettualmente eretico immaginare che sia il male a costituire l’origine del bene. E allora con la ribellione stenta a conoscere un’appartenenza: è il male che si ribella al bene, o è la luce che si ribella all’oscurità?
Questo libro mi ha colpito per una felice e acuta intuizione che ha mosso l’autrice alla ricerca di una effettiva primogenitura del male e del buio, rispetto al buio e alla luce, declamando quasi una religiosità pagana.
I richiami filosofici e letterari che si susseguono e incalzano la lettura accompagnano il disegno di Lucifero.
Questi appare come un dittatore, nelle sue prolusioni intimatorie, che mascherano una profonda fragilità.
Si ripropongono, attraverso i personaggi che affollano la biografia di Lucifero, ma meglio sarebbe dire la sua esistenza eterna, i tempi irrisolti del libero arbitrio e della difficoltà di riuscire a cogliere nelle azioni degli esseri umani quanto sia davvero il risultato di una scelta, e quanto invece costituisca la trama di un romanzo già scritto, che altro non ci riserva se non una drammatica obbedienza ad un destino, che si impossessa di noi e che ci guida come solo un tiranno può guidare.
E’ pertanto significativo che la biografia del malvagio per eccellenza trovi una sintesi nella parola “apologia”.
Questa giovane scrittrice si è cimentata su temi difficili, audaci, inevitabilmente mutilati della possibilità di una risposta, che costituisca la nota conclusiva di un percorso intellettuale.
Di certo si coglie nella lettura la passione filosofica. Non esiste l’essenza del male, così come non esiste una verità ontica e assoluta del bene.
Tutto questo l’autrice lo ha affrontato, calandosi nelle vesti di vari interlocutori, e se ne è impossessata, dando ad ognuno di loro una parte di sé stessa.
Si nota un intrigo di stati d’animo in un conflitto a volte feroce, a volte complice, comunque drammaticamente vitale.
Auguro a questa giovane scrittrice, che del tormento interiore ne ha fatto una ragione artistica, di poter raggiungere la vetta impervia, cui il viandante, timoroso ma giusto, da sempre aspira: la poesia.
 
Alberto Bevilacqua
 
 

 

 

 

Sabato 19 novembre ore 18,30

Biblioteca Angelica

Piazza Sant’Agostino 8

Roma

 

Rita Dalla Chiesa e Luca Giurato

Presentano il libro:

Apologia – Biografia del Diavolo

di Myriam Caroleo Grimaldi

 

Partecipano:

Matt Baglio

(Giornalista, autore de “Il rito”)

Demonio… o libero arbitrio?

Alberto Bevilacqua

(scrittore)

Luci e ombre: La Materia Oscura

Francesco Bruno

(criminologo)

Chi è Teofilo? E perché uccide La Madre?

 

Apologia – Biografia del Diavolo

Interpretato da:

Francesca Benedettivoce narrante

Gennaro CannavacciuoloLucifero

Enzo Provenzano - il Vescovo

Laura BonatoMilesia

Giovanni Deanna - Teofilo

 

Segue cocktail

 

 
 
 
 

 

 

Apologia Sabaudia agosto 2011.wmv

 

http://www.youtube.com/watch?v=AHfjNBOnUuQ

 

Presentazione del libro

Apologia

di Myriam Caroleo Grimaldi

 

Sabaudia

Corso Vittorio Emanuele II - spazio antistante Gallery 98,

al civico 4

 

17 agosto 2011

ore 19,00

 

 

   
   
   

 
 

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